Come scegliere un broker finanziario per auto: alcuni consigli utili

Il finanziamento di un'auto è un processo molto importante e oggi con la disponibilità di numerosi intermediari finanziari è diventata un'opzione facile per ottenere prestiti auto sicuri.

Il finanziamento di un’auto è un processo molto importante e oggi con la disponibilità di numerosi intermediari finanziari è diventata un’opzione facile per ottenere prestiti auto sicuri. Oggi questi intermediari finanziari per auto svolgono anche un ruolo vitale nell’assistere gli acquirenti di auto. In effetti, consultare e farsi aiutare da un broker automobilistico può essere sicuramente l’opzione più appropriata se non si ha la minima idea di cosa guardare in base al proprio budget. Un intermediario finanziario è il personale più esperto e informato su come rivolgersi ai finanziatori in modo da convincerli ad approvare il prestito. Di solito hanno buoni rapporti e reputazione con i finanziatori come affidabili, e quindi sanno quali istituti di credito potrebbero essere aperti a un cliente.

In generale, fungono da fonte chiave e offrono servizi come la ricerca di un modello di auto usato o nuovo di zecca che il cliente desidera e all’interno di un intervallo di budget. A volte, questi broker di auto aiutano persino gli acquirenti di auto a negoziare con un venditore di auto usate. Tuttavia, in questi giorni ci sono molti servizi di finanziamento auto e fare una selezione adeguata si sta rivelando un processo molto complicato. Devi capire che non tutti i servizi di finanziamento auto sono equi. Pertanto, se stai cercando di finanziare un’auto o scegli un servizio di finanziamento auto, ecco alcuni punti importanti che dovresti tenere a mente durante la selezione:

Standard

Devi confermare se il tuo consulente o broker per il finanziamento dell’auto è membro di FBAA o COSL o di entrambe queste associazioni di settore. Mentre la Finance Brokers’ Association of Australia Ltd. (FBAA) è uno dei principali organismi associativi australiani per i professionisti dell’intermediazione finanziaria, il Credit Ombudsman Service Limited (COSL) è un’organizzazione indipendente che si dedica principalmente alla gestione dei reclami sugli intermediari finanziari. Puoi facilmente confermare l’appartenenza di un consulente finanziario effettuando una ricerca nell’elenco dei membri. In aggiunta a ciò, la WA Finance Broker License è un altro requisito aggiuntivo per i broker finanziari che operano nell’Australia occidentale. Tuttavia, se stai cercando un broker finanziario e risiedi nello stato di WA o in altri stati dell’Australia, è essenziale che il broker sia in possesso di una licenza di broker finanziario WA. Un broker in possesso di una licenza di broker finanziario WA comporta il superamento di una gamma completa di controlli, requisiti formativi e requisiti operativi.

accreditamento

Durante la selezione di un broker finanziario per auto, assicurati anche di conoscere la loro gamma di accreditamenti di prestatori. La gamma di accreditamenti detenuti da un broker governa la gamma di opzioni che possono offrire. È necessario notare che l’accreditamento di un broker non può solo modificare la gamma di opzioni finanziarie disponibili, ma può anche influire sulla qualità di tali opzioni.

Personale esperto

Devi scegliere un servizio di finanziamento auto che recluta e trattiene personale professionale e competente. Il broker deve essere un professionista esperto in grado di dimostrare e spiegare perché un particolare prodotto è altamente raccomandato o addirittura si adatta alle tue circostanze specifiche. Se possibile assicurati anche di chiedere testimonianze di clienti precedenti che a loro volta potrebbero aiutarti nella conferma della loro esperienza.

Servizi offerti

Come accennato in precedenza, oggi ci sono molti servizi finanziari disponibili sul mercato. Pertanto, è necessario saperne di più su qualsiasi servizio extra che un broker può fornire. Dovresti aspettarti che il tuo consulente finanziario fornisca informazioni dettagliate sui tempi e su eventuali commissioni o costi aggiuntivi relativi alla tua finanza. Il punto chiave è che se un broker è in grado di chiarire il tasso di confronto del finanziamento del veicolo consigliato e il costo complessivo del pacchetto finanziario, allora è un segno di qualità di un buon broker finanziario.

Questi sono alcuni punti importanti che possono aiutarti a scegliere facilmente i tuoi servizi di finanziamento auto. Oggi molte responsabilità vanno di pari passo con l’acquisto di un’auto e l’assistenza finanziaria tramite un broker automobilistico. Il solo prendersi cura di pochi passaggi essenziali può aiutarti a selezionare il tuo broker automobilistico e ad acquistare ulteriormente una bella auto nuova o usata.

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Social media per piccole imprese

I social media sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Le aziende di tutte le dimensioni e forme hanno iniziato a sfruttare al meglio i mezzi disponibili. Oggi cercheremo di anatomizzare i suggerimenti sui social media per le piccole imprese. Ci sono una miriade di piccole imprese che guardano ai social media per promuovere i loro affari/servizi. Tuttavia, la maggior parte di queste piccole imprese fallisce o non è in grado di fare un uso ottimale dei social media per la crescita del proprio business. Esistono molte teorie e strategie su come utilizzare efficacemente i social media per marchi affermati, ma l’argomento dei social media per le piccole imprese viene raramente affrontato. Secondo lo stato digitale di eMarketing India 2017 Octane Research: Il 60% delle piccole imprese promuove la propria attività sui social media. Il 50% si concentra sulla SEO e il 35% utilizza un funnel di marketing multicanale. Il 70% delle piccole imprese considera la strategia dei contenuti come la loro principale attività di marketing. Il 52% degli imprenditori utilizza i social media per affrontare in modo efficiente il coinvolgimento dei clienti. Oltre il 20% degli imprenditori ha affermato di guadagnare il 50% in più utilizzando i social media. Le ragioni principali della bassa affluenza sono l’incertezza sull’applicazione dei social media, il calcolo del ritorno sull’investimento e la persuasione dei dipendenti/stakeholder a conquistare i social media. Quindi è importante affrontare l’elefante nella stanza e analizzare quanto siano vantaggiosi i social media per le piccole imprese. I social media per le piccole imprese sono un ottimo modo per le aziende emergenti di generare lead e costruire una reputazione. Se aggiornati regolarmente, i social media possono fornire più risultati rispetto ai mezzi tradizionali. I social media per le piccole imprese offrono ai marchi un margine di controllo sui contenuti che desiderano pubblicare. Inoltre, poiché i social media sono un processo di dialogo bidirezionale, aiutano le aziende a identificare immediatamente ciò che le sta avvantaggiando. I social media per le piccole imprese aiutano anche a generare il passaparola, che è uno dei migliori strumenti per le imprese emergenti. Social Media per le piccole imprese | 10 consigli per utilizzare efficacemente i social media Definisci il tuo pubblico di destinazione La prima e più importante parte su cui le piccole imprese dovrebbero concentrarsi è definire il proprio pubblico di destinazione. Ciò aiuta le piccole imprese a elaborare di conseguenza la propria strategia sui social media. Il pubblico di destinazione dovrebbe essere definito in base a fascia d’età, sesso, posizione, comportamenti online degli utenti, gusti, interessi e preferenze. Per i prodotti di nicchia, gli imprenditori possono persino indirizzare gli utenti in base ai loro compleanni, anniversari e traguardi importanti. Il targeting per pubblico gioca un ruolo cruciale nell’esito dei risultati. Ad esempio: un negozio locale che vende calzature non dovrebbe rivolgersi a utenti interessati all’intrattenimento. Il negozio sicuramente non otterrà i risultati desiderati. Stabilisci obiettivi raggiungibili Il successo notturno è un mito. Le piccole imprese devono comprendere questo fatto fondamentale. In generale, quando una nuova attività inizia a vendere sui social media, c’è un’eccitazione palpabile nel raggiungere più che vendite mirate. Le aziende devono fissare obiettivi che sono verso l’alto e in avanti. Per raggiungere obiettivi enormi, le piccole imprese iniziano ad aggiornare i feed social con più aggiornamenti in tempi più brevi. Questo porta al disinteresse dell’utente per il prodotto/servizio. Gli obiettivi prefissati dovrebbero essere sincronizzati con le capacità e le competenze principali del marchio. Ad esempio: se un’azienda vende scarpe, non dovrebbe fissare l’obiettivo di riparare il massimo delle scarpe nella propria zona. Scegli il mezzo giusto Ormai lo sanno tutti, i social sono gratis. Anche le campagne a pagamento possono essere condotte a un costo relativamente basso rispetto ai mezzi tradizionali. È in questo scenario che spesso vediamo le piccole imprese saltare sul carro e creare profili su tutte le piattaforme disponibili. La creazione di un profilo social non ostacola l’immagine del marchio, ma promuovere in modo aggressivo un marchio su piattaforme sbagliate può portare il marchio a perdere i suoi potenziali clienti. Pertanto è consigliabile che le PMI identifichino prima la piattaforma giusta attraverso la quale possono massimizzare il proprio business. Ad esempio: se un marchio di vendita di scarpe cerca di vendere in modo aggressivo su LinkedIn, non otterrà una risposta plausibile rispetto alle promozioni su Facebook/Instagram. Promuovi i tuoi prodotti/servizi principali Poiché ogni azienda sta cavalcando l’onda dei social media, è importante che promuova i propri prodotti/servizi principali. Al giorno d’oggi, vediamo molte aziende che promuovono i loro servizi e promuovono prodotti/servizi periferici, che ruotano attorno ai loro prodotti/servizi principali. La maggior parte delle volte, questa PMI non ha le capacità per soddisfare un requisito, il che può portare a un cattivo passaparola per la propria attività sulle piattaforme di social media. Torniamo al nostro esempio; se un venditore di scarpe sta cercando di promuovere in modo aggressivo i calzini invece delle scarpe, non andrà a beneficio dell’azienda a lungo termine. Crea contenuti di qualità Ora che abbiamo trattato i temi dell’identificazione del pubblico di destinazione, della definizione degli obiettivi raggiungibili, della scelta del mezzo giusto e della promozione del prodotto/servizio giusto, diamo ora un’occhiata al tipo di contenuto che un’azienda dovrebbe promuovere sulle proprie pagine social. Un’azienda dovrebbe sempre concentrarsi sulla creazione di contenuti di buona qualità piuttosto che di contenuti di scarsa quantità. Anche se l’azienda aggiorna la propria pagina una volta al giorno finché è rilevante per la propria attività, i sostenitori dei suoi prodotti principali inviano un messaggio chiaro che è considerato un contenuto di buona qualità. Antagonisticamente, se un’azienda pubblica più aggiornamenti che non sono nemmeno rilevanti per i prodotti e i servizi dell’azienda porta gli utenti a considerare l’azienda come falso/spam. Inoltre, le nuove imprese dovrebbero inizialmente cercare di astenersi dal promuovere altre attività sulle loro piattaforme social. Crea un calendario di contenuti Fare in modo che una piccola impresa abbia successo sulle piattaforme social non è un compito da poco. Ci vogliono molti sforzi per le aziende per mantenere